fonte: http://bari.repubblica.it – di CHIARA SPAGNOLO
“Questa giornata, grazie all’impegno di Libera, è ormai da più di vent’anni un’occasione per ribadire che la ferocia delle mafie non va mai sottovalutata, ma combattuta con tutte le nostre forze e senza lasciare indietro alcun territorio” ha scritto il premier, Paolo Gentiloni, in un messaggio inviato a Don Ciotti e letto anche nelle altre venti piazze d’Italia scelte per le manifestazioni regionali.
Foggia, marcia di Libera contro le mafie. Don Ciotti: “Noi uniti più forti della criminalità”
Nell’elenco degli innocenti uccisi dalle mafie compaiono anche i nomi di alcuni braccianti morti in Puglia a causa delle condizioni di sfruttamento in cui lavoravano come Paola Clemente, o di giornalisti come la maltese Daphne Caruana Galizia. L’ultimo nome inserito nell’elenco degli innocenti assassinati è quello di Annarosa Tarantino, l’84enne uccisa casualmente in un agguato organizzato per un esponente di un clan il 30 dicembre scorso nel centro storico di Bitonto