I Carabinieri della compagnia di Molfetta hanno arrestato la 32enne pluripregiudicata Fiorella De Bari (nella foto), con l’accusa di furto con strappo, avvenuto il 22 agosto scorso ai danni di una signora a cui strappò due collane. Il suo arresto è stato possibile grazie alla descrizione di alcuni testimoni. Molto probabilmente la stessa de Bari si è resa responsabile di altri reati simili, pertanto i cittadini che hanno subito eventuali scippi, regolarmente denunciati, se riconoscono la de Bari come responsabile possono segnalarla presso i Carabinieri di Molfetta.
Gli ultimi arresti, purtroppo, non hanno fermato gli scippi e venerdì sera in via Principe Amedeo, nei pressi della scuola “Filippetto”, l’ultimo strappo di collana ad una signora anziana. Lo scippatore è fuggito a piedi. Speriamo che anche in questo caso i cittadini che hanno assistito allo scippo possano fornire utili descrizioni agli inquirenti.
Ho conosciuto Fiorella circa vent’anni fa quando, ancora ragazzina, aveva già commesso alcuni illeciti. Invitai le assistenti sociali ad allontanarla da Molfetta, a trasferirla in una casa famiglia quanto più lontana dalla sua famiglia di origine in quanto se fosse rimasta a casa sua con dei modelli comportamentali negativi, avrebbe continuato a commettere reati. A quei tempi però era dominante presso alcuni maggiorenti del pensiero sociale di Molfetta la definizione che “la peggiore famiglia è meglio della migliore comunità”, per cui quell’intervento, da me suggerito, non fu messo in atto. Ed ora sia Fiorella che la società ne pagano le conseguenze.