All’esterno appariva come un normale “orticello” di una villetta di campagna con piante di pomodoro, basilico e ulivi ma all’interno era una sorta di serra di marijuana. I tanti alberi e arbusti sistemati lungo a recinzione servivano infatti a coprire la piantagione più importante, quella di marijuana. I Finanzieri della tenenza di Molfetta dopo indagini ed appostamenti hanno effettuato la perquisizionedella villetta di campagna a Terlizzi, in uso a un pregiudicato terlizzese di 45 anni, rinvenendo così30 piante di marijuana dell’altezza media di 160cm, da cui l’uomo avrebbe ricavato oltre 1000 dosi per un valore sul mercato di circa 10.000 euro. All’interno della villetta è stato trovato anche mezzo chilogrammo di semi pronti per essere piantati. La “coltivazione domestica” dello stupefacente eraabilmente nascosta da teli ombreggianti o da pannelli in plastica ondulati che ne impedivano la visione all’esterno e astutamente mescolata tra numerose piante di ulivo e coltivazioni di ortaggi, frutta e verdura. Il micro-clima favorevole della zona rendeva un ulteriore contributo per la crescita rigogliosa delle piante per la cui cura venivano utilizzati fertilizzanti e prodotti chimici specifici. Le piante, dopo essere state estirpate, unitamente ai semi, sono state sequestrate e l’utilizzatore del fondo, che si è assunto la responsabilità dei fatti, è stato arrestato in flagranza per coltivazione illecita di sostanza stupefacente e sottoposto al regime degli arresti domiciliari.