Mafia, sequestrati beni per 8,5 milioni agli affiliati dei clan Di Cosola e Stramaglia

Appartamenti, un istituto di bellezza, un salottificio, auto e moto, società. Sequestrato il patrimonio delle organizzazioni coinvolte nell'operazione Hinterland che portò all'arresto di 92 persone. Un altro mezzo milione sottratto ai familiari di un pericoloso boss di Gravina

bari.repubblica.it

Venticinque appartamenti, un salottificio, un istituto di bellezza, un negozio di scarpe, uno di articoli per la casa; tre società, due ditte individuali di Bari, Cassano delle Murge e Santeramo in Colle; motociclette e automobili. E' un tesoro da 8,5 milioni di euro quello sequestrato agli affiliati e ai prestanome dei clan Di Cosola  e Stramaglia – che dichiaravano redditi "da considerarsi sulla soglia della povertà" – dai militari del comando provinciale della guardia di finanza di Bari in collaborazione con il Servizio centrale investigazione sulla criminalità organizzata (Scico) di Roma. I provvedimenti sono stati emessi dalla Dda di Bari. L'intero patrimonio sequestrato è stato affidato ad alcuni amministratori giudiziari nominati dal Tribunale per assicurare il prosieguo delle attività.

I soggetti colpiti dalla misura cautelare patrimoniale sono stati coinvolti nell'operazione "Hinterland", condotta dalla squadra mobile di Bari e conclusasi nel novembre del 2010 con l'arresto di 92 appartenenti alle due pericolose compagini criminali –  tra cui il noto pregiudicato e ritenuto capo clan dell'omonimo sodalizio Antonio Di Cosola – ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi da guerra ed estorsione.

Sempre sul fronte dell'aggressione di beni di provenienza illecita, al fine di impedire alle strutture criminali di consolidare la loro posizione economica sul territori, i finanzieri di Altamura, su provvedimento del tribunale di Bari, hanno sequestrato beni per 500 mila euro anche ai familiari di un noto sorvegliato speciale di Gravina di Puglia, visto il pericolo che questi potessero essere sottratti o dispersi. 

Utilizzando il sito o eseguendo lo scroll della pagina accetti l'utilizzo dei cookie della piattaforma. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Altervista Advertising (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Advertising è un servizio di advertising fornito da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258859 Altervista Platform (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Platform è una piattaforma fornita da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. che consente al Titolare di sviluppare, far funzionare ed ospitare questa Applicazione. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258716

Chiudi