Digeronimo Desirèe (foto Saverio De Giglio)
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Tredici indagati per presunte vicinanze al clan criminale di Altamura, D’Ambrosio. Tra questi l’ex vice sindaco ed ex assessore ai Lavori Pubblici Vito Zaccaria, attuale presidente della società controllata dal comune Murgia Sviluppo (si occupa di attività produttive) e l’avvocato Enzo Siani. Misura cautelare, tra gli altri, è stata notificata al comandante della stazione dei carabinieri Nicola Logiudice, che non avrebbe controllato l’ex boss Bartolo D’Ambrosio, tenuto all’obbligo di firma.
Questo un primissimo quadro, frammentario, che emerge dall’inchiesta del sostituto procuratore Dda (Direzione distrettuale antimafia) Desirèe Digeronimo. Filone d’indagine che nasce dalla più ampia inchiesta sulla sanità, ma che poi è stato stralciato. L’indagine è condotta dai carabinieri del nucleo investigativo e dai Gico della Guardia di finanza. L’inchiesta, dunque, punterebbe, tra le altre cose, ad una presunta connivenza tra ambienti politici e mafiosi. Il presunto ruolo dell’ex vice sindaco della Giunta Stacca, Zaccaria, sarebbe emerso anche in alcune informative depositate agli atti della Procura. Si tratta di atti che punterebbero a presunte collusioni, come quelle emerse tra Zaccaria e il clan D’Ambrosio. In particolare, registrano i carabinieri nelle informative, Domenico Cicirelli, presunto mandante dell’aggressione ai danni del giornalista Alessio Dipalo, “figura dipendente della Vi.Ri. (gruppo Columella, ndr)” ed indicato “dal collaboratore di giustizia Vincenzo Laterza, come affiliato al clan D’Ambrosio”, sarebbe il collegamento col mondo politico. Dall’ascolto delle intercettazioni, i militari ritengono che “Cicirelli sia l’anello di congiunzione tra gli elementi del sodalizio D’Ambrosio e l’apparato politico”. In particolare, è questa la tesi degli investigatori, sarà lui “in occasione di un parere negativo dell’ufficio tecnico del Comune di Altamura rilasciato a A.G.C. per una pratica edilizia e successivamente, in occasione di un accertamento da parte della polizia municipale su cantiere, attraverso l’intermediazione del Cicirelli” a far “intervenire Vito Zaccaria, assessore ai Lavori pubblici”.