Il candidato sindaco Bepi Maralfa (Linea Diritta e Rinnovazione) e Matteo d’Ingeo, candidato indipendente del Liberatorio Politico al consiglio comunale della Lista “LINEA DIRITTA“, parlano alla cittadinanza sul tema:
LE “MANI SUL PORTO” … BALLE, BOLLE E BOMBE.
Un ecomostro incompiuto, questo è quello che stiamo costruendo per il futuro delle nuove generazioni.
Nel settembre del 2006 la Giunta Comunale approvò il progetto definitivo del Nuovo Porto Commerciale di Molfetta: spesa complessiva 69 milioni di euro e completamento previsto in aprile del 2015, poi rivisto nel 2008 e l’importo lievitò a 72 milioni di euro. Da allora errori e distrazioni progettuali hanno consentito che nascesse un gigantesco Ecomostro.
Tre le principali “distrazioni” progettuali:
La sottovalutazione dell’enorme giacimento di ordigni bellici depositati in fondo al Porto;
I nuovi e pericolosi “moti ondosi” che questa opera avrebbe creato durante le mareggiate;
La presenza dell’ alga Poseidonia
A causa di queste “distrazioni” la comunità ha già subito enormi danni ambientali ed economici .