Circa un mese fa, era di sabato, appena superata la scaletta d’accesso alla muraglia ci si trovava nel bel mezzo di un “cantiere” con la pavimentazione sventrata, senza un cartello, senza sapere da chi fossero diretti i lavori, senza conoscere la ditta che operava in quel barbaro modo. Naturalmente di sabato non operano gli agenti di PM dell’edilizia, e bisognava attendere il lunedì successivo.
Mi hanno riferito che dopo 48h il sopralluogo è stato fatto, anche da parte dell’ufficio tecnico comunale.
Ma non è stato esposto alcun cartello e non si avvisavano i cittadini che sulla muraglia ci fosse un cantiere e, specialmente di sera, di prestare attenzione nel camminare. Ma questo, forse, è l’aspetto più irrilevante nel “paese delle libertà“. Dalle foto che seguono vi renderete conto del danno al patrimonio comune che qualcuno ha fatto, le basale sono state rimesse al loro posto ma molte delle quali irrimediabilmente rotte. Inoltre è stato versato del liquido che ha rovinato le basole sane lungo la scaletta di accesso e buona parte della stradina vico Muro. Ci chiediamo, qualcuno pagherà per questo danno? E il Principe del Granducato della Muraglia è stato messo al corrente dei fatti?