In campagna elettorale avevamo denunciato quelle determinazioni a firma del Dirigente Enzo Balducci, il 23 maggio è stata protocollata la richiesta di revoca al Commissario Straordinario e il 2 agosto è stata protocollata una richiesta di sollecito al sindaco Natalicchio. Oggi abbiamo presentato un esposto sulla vicenda perchè allarmati dal silenzio assordante degli uffici comunali e dalla lettura della determina di rettifica del 6 agosto, e non di revoca, a firma del Dirigente LL.PP f.f. arch. Lazzaro Pappagallo in cui si parlava di un certo Brattoli Felice.
Il sottoscritto Matteo d’Ingeo, in qualità di coordinatore del movimento civico “Liberatorio Politico” sito in Molfetta, in via F. Campanella n.50, avendo appreso dall’albo pretorio comunale il contenuto delle determinazioni in oggetto, ed allegate, espone quanto segue.
Premesso:
– di non aver mai appreso, dall’albo pretorio, di bandi pubblici o avvisi pubblici, della volontà e necessità da parte dell’amministrazione comunale di affidare a disoccupati lavori in locazione d’opera;
– di aver appreso dalla lettura della Deter. Dirigenziale n. 121 del 30 aprile 2013 (a firma del Dirigente Enzo Balducci) che il 10.04.2013 prot. N. 23589 i sigg. Piccininni Saverio nato a Molfetta il 27.07.1964 e residente a Molfetta in via Ruvo, 3 e Piccininni Gianluca nato a Molfetta il 7.07.1985 e residente in via Tramontana 1/1, disoccupati, hanno fatto richiesta di poter prestare la propria opera quali potatori nelle campagne di proprietà comunale; che la richiesta fatta dai sigg. Piccininni è stata meritevole di accoglimento e si è stipulato con i due operai generici “esperti in agricoltura” un contratto di locazione d’opera ai sensi dell’art. 2222 per la durata di 12 giorni a fronte di un corrispettivo di €. 600,00 pro-capite lordo per servizio di potatura, accatastamento, recupero legna, smaltimento frasche secondo legge (All.n.1);
– di aver appreso dalla lettura della Determinazione Dirigenziale n. 137 del 10.5.2013 (a firma del Dirigente Enzo Balducci) che si ravvisava la necessità di riaffidare per altri due mesi con decorrenza 1 maggio 2013 al 30 giugno 2013 ai sigg,
Brattoli Felice, nato a Molfetta il 27.7.1992 ed ivi residente in via Simon Bolivar n.1/E, Sciancalepore Mauro, nato a Molfetta il 31.05.1966 ed ivi residente in Via S. Gioacchino n. 12, Sciancalepore Raffaele, nato a Molfetta il 4/11/1991 ed ivi residente in Via S. Giovina n. 70, Parisi Corrado, nato a Molfetta il 20.08.1973 ed ivi residente in Via Massimiliano Mayer n.44, con contratto di locazione d’opera ai sensi dell’art.2222 del Codice Civile, senza vincolo di subordinazione nei confronti del Comune committente, il servizio di rimozione, pulizia, cernita in cantiere, sistemazione su pedane delle basole recuperate e integre nell’ex mercato ortofrutticolo all’ingrosso ed assistenza al carico e scarico all’intemo del Palazzetto dello sport di Via Giovinazzo, escluso trasporto ed assistenza durante la sistemazione all’interno dell’area di stoccaggio (All.n.2);
– di aver chiesto la revoca delle determinazioni in oggetto al Commissario Straordinario del Comune di Molfetta in data 22.05.2013 prot. n. 32445 (All. n. 3);
– di aver sollecitato la richiesta di revoca al Sindaco del Comune di Molfetta in data 2 agosto 2013 prot. n.48186 (All. n. 4);
– di aver appreso dalla stampa regionale dell’arresto di Brattoli Felice di 21 anni per rapina aggravata, sequestro di persona e impedimento o interruzione illecita di comunicazioni informatiche o telematiche (All. n. 5);
– di aver letto la Determinazione Dirigenziale n. 203 del 06.8.2013 di rettifica alla n.137 del 10.5.2013 con una integrazione di spesa, e non una revoca, con l’attestazione di regolarità tecnico-organizzativa del provvedimento a firma del Dirigente LL.PP f.f. arch. Lazzaro Pappagallo (All. n. 6);
tenuto conto di non aver ricevuto risposta nei tempi di legge;
chiede alle SS.VV.:
– se intendono revocare le determinazioni in oggetto e quelle afferenti;
– se intendono denunciare alle autorità competenti il Dirigente Balducci, qualora avesse operato senza indirizzo della Giunta municipale, dell’epoca, creando situazioni occupazionali di privilegio in favore di determinati cittadini senza un avviso pubblico, recuperando le somme erogate in danno del Balducci;
– se intendeno verificare l’operato del Dirigente Balducci affinchè sia stabilito, eventualmente, che le sue determinazioni non siano state precedute da pressioni politiche, atti intimidatori o minacce da parte di terzi;
– se il dirigente f.f. arch. Lazzaro Pappagallo abbia firmato la Determinazione Dirigenziale n. 203 del 06.8.2013 di rettifica alla n.137 del 10.5.2013, conoscendo l’identità dei cittadini contraenti ed in particolare se il Brattoli Felice, riportato in determina, fosse lo stesso arrestato dai Carabinieri e se tutti fossero nelle condizioni di essere “retribuiti”;
– se gli uffici comunali hanno mai verificato concretamente di persona o con altri strumenti amministrativi, il lavoro effettivamente svolto dai cittadini con contratto di locazione d’opera e se gli stessi risultavano fisicamente presenti nei cantieri di lavoro nelle ore indicate dal datore di lavoro, in questo caso il Dirigente Enzo Balducci.
Inoltre chiede di poter accedere ai fascicoli delle determinazioni in oggetto ed estrarre eventualmente copia dei documenti contenuti.
In attesa di positivi e solleciti riscontri, si porgono cordiali saluti.
Con Osservanza
per il Movimento “Liberatorio Politico”
Matteo d’Ingeo