
Nell’ottobre scorso si segnalava lo stato di abbandono in cui versavano le due aiuole della stele monumentale in memoria del molfettese Giuseppe Saverio Poli, inaugurata a luglio del 2021. L’immagine di quel monumento, circondato solo da terreno arido e piante ormai secche, è cambiata dopo la nostra segnalazione; ma è durata ben poco perché è prevalso, ancora una volta, l’abbandono.
Si sperpera denaro pubblico solo per la visibilità del momento, senza la visione dell’investimento a lunga durata. Si spendono somme ingenti per adornare giardini e aiuole monumentali con piante inadeguate che appassiscono dopo qualche giorno. Sommessamente si consiglia al sindaco, e a chi per lui cura il decoro dei giardini e monumenti cittadini, di piantare siepi sempre verdi (pitosforo, bosso o alloro), in modo da creare più armonia intorno ai monumenti. Nello stesso tempo si creerebbero, anche, barriere verdi che impedirebbero ai tanti cittadini incivili di portare i loro cani nel terreno per fare i loro bisogni. Naturalmente il consiglio vale per tutti i monumenti e giardini cittadini perché in questa città manca la cultura del decoro.


