Solo il temporale ha costretto gli abusivi a desistere e abbandonare la postazione tenuta in contrada Torre Rotonda per 5 giorni prima di ferragosto. Giunti all’alba del primo giorno gli uomini hanno preparato l’accampamento, con frigorifero, gruppo elettrogeno e materassi, poi durante la giornata sopraggiungevano le donne e i figli.
Questi abusivi sono stati più sfortunati dei frequentatori di Cala Sant’Andrea, non hanno ricevuto la pedana di accesso al mare ma, al mattino, c’era il saluto di numerosi operatori dell’ASM che ritiravano i loro rifiuti e in cambio ricevevano da bere, si intrattenevano durante le ore di servizio e prestavano la loro ramazza per pulire il piazzale dell’accampamento. Naturalmente anche in questo caso l’amministrazione comunale ha sbagliato cartello perché non avvisava i cittadini che era vietato accamparsi e pernottare sulla spiaggia. Ci chiediamo come abbiano fatto, per 5 giorni, a soddisfare i loro bisogni fisiologici; per fortuna la zona era balneabile.
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