Il fratello della prof arrestata in Australia: “È stata minacciata, ecco perché viaggiava con la cocaina”

213130965-305804e9-54d1-4014-8c98-396b20e4549a

fonte: http://bari.repubblica.it – di GABRIELLA DE MATTEIS

Ci è caduto il mondo addosso. Io ho mille pensieri, faccio tante supposizioni. Elisa sicuramente è stata minacciata e costretta“. Giuseppe Salatino, 45 anni, è il fratello dell’insegnante di sostegno arrestata il 12 febbraio a Melbourne perché nascondeva nella valigia cinque chili di cocaina. “Ho visto Elisa – racconta – la domenica precedente a quella in cui è stata fermata. E’ venuta a pranzo a Fasano. Sembrava quella di sempre. Era preoccupata, certo, ma ho attribuito queste sue difficoltà alla fine del matrimonio: la sentenza era arrivata proprio in quei giorni“.

La famiglia non sapeva del viaggio di Elisa in Australia. “Ai miei genitori aveva detto che sarebbe dovuta partire per Roma per un corso di aggiornamento“, racconta Giuseppe. Con la sorella, detenuta nel carcere di Melbourne, non è ancora riuscito a parlare. “Siamo in contatto con il Consolato. Io in questi giorni ho rinnovato il passaporto: partirò appena mi diranno che ho il permesso per incontrare Elisa“. Della notizia dell’arresto la famiglia ha saputo dalla stampa. “Ero in un bar – racconta Giuseppe, che lavora a Fasano come carrozziere – e alla radio ho sentito la notizia di una ragazza arrestata in Australia. Il nome sembrava lo stesso, l’età invece non coincideva. Ho pensato di aver capito male e comunque il nostro cognome è molto diffuso e così non ci ho pensato più di tanto. Poi mercoledì su Internet ho letto la notizia e c’erano più dettagli. Ho capito si trattava di mia sorella”.

Sul perché Elisa si sia trasformata in un corriere internazionale di droga, il fratello e i genitori non riescono a darsi una spiegazione. “Mio padre e mia madre – aggiunge Giuseppe – sono anziani. Stanno molto male. Io tremo solo al pensiero di quello che sta succedendo. Non so cosa pensare. Mia sorella aveva attraversato un periodo difficile per la separazione dal marito. Non è stato un rapporto facile, questo lo sapete. Lui in passato aveva avuto problemi e lei aveva sofferto tanto, ma speravo stesse riuscendo ad uscire da questo momento no“. E invece Elisa è diventata una trafficante di droga, questo almeno racconta il ritrovamento nella sua valigia di 5 chili di droga. “Qualcuno – dice Giuseppe – può averla minacciata. Magari le ha detto che avrebbe fatto male alla sua famiglia. E’ stata costretta, ne sono sicuro, non può essere diversamente“.

Le testimonianze raccolte dagli agenti della squadra mobile dicono che l’insegnante di sostegno, però, era diventata sempre più scontrosa, insofferente alle regole della scuola e raccontano delle sue difficoltà economiche. Entro il 14 febbraio, due giorni dopo l’arresto, la professoressa avrebbe dovuto pagare 5mila euro per evitare lo sfratto. “Non ci ha mai parlato di questi problemi, perché altrimenti noi l’avremmo aiutata. Ha sempre avuto una famiglia su cui contare“, dice Giuseppe, che in questi giorni ha trascorso molto tempo su Internet. “Ho cercato informazioni sulle condizioni delle strutture carcerarie a Melbourne. Sono all’avanguardia, per fortuna“.

Elisa Salatino sarà processata il 22 maggio. Sul caso aprirà un’indagine anche la Procura di Bari. La polizia sta visionando le immagini delle telecamere dell’aeroporto di Roma, dove l’insegnante di sostegno potrebbe essere arrivata in auto con due uomini dopo aver acquistato il biglietto di andata per Melbourne in un’agenzia di viaggi del capoluogo pugliese.

Utilizzando il sito o eseguendo lo scroll della pagina accetti l'utilizzo dei cookie della piattaforma. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Altervista Advertising (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Advertising è un servizio di advertising fornito da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258859 Altervista Platform (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Platform è una piattaforma fornita da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. che consente al Titolare di sviluppare, far funzionare ed ospitare questa Applicazione. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258716

Chiudi