FOGGIA – Un nucleo composto da carabinieri, polizia di Stato e guardia di finanza di Foggia ha notificato a Felice Silvestri, imprenditore di Mattinata, il provvedimento di revoca delle concessioni demaniali marittime ottenute nel tempo dal Comune per la gestione di uno stabilimento balneare, manufatti ed aree relative, nella baia di Mattinata, in località Agnuli, dell’estensione di 600 metri quadrati, di un tratto di spiaggia di 820 metri quadrati nella stessa località destinato alla posa di ombrelloni e sdraio, e di un casotto in muratura, in località ‘Casette dei Pescatori’, per deposito merci. Si tratta di aree di pertinenza del demanio marittimo.
Secondo gli investigatori nelle società di gestione si sono verificate infiltrazioni mafiose tanto da rendere necessaria una interdittiva antimafia da parte della Prefettura di Foggia. La revoca delle concessioni è stata notificata “da parte di rappresentanti delle tre Forze di polizia – si legge in una nota delle forze dell’ordine – che assieme alla Prefettura di Foggia, alla Procura della Repubblica di Foggia e alla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, stanno alacremente lavorando da mesi in Capitanata per affermare la legalità in tutti i suoi aspetti. Essa ha un significato che va ben oltre l’ennesimo atto di contrasto alla mafia odierno mostrando il rigore, la determinazione e l’unicità d’intenti con cui lo Stato, nel suo complesso, sta impegnando i suoi sforzi nella provincia di Foggia”.