fonte: www.lagazzettadelmezzogiorno.it
Sono 12 i mezzi per il trasporto di braccianti agricoli sequestrati in provincia di Foggia dai carabinieri nell’ambito delle attività di contrasto al caporalato, in cui sono stati identificati oltre 50 braccianti e denunciati cinque presunti caporali, tra cui un italiano, che ora sono indagati dalla Procura di Foggia. Uno dei presunti caporali è un senegalese di 23 anni che è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, poiché avrebbe aggredito i carabinieri dopo un lungo inseguimento nelle campagne.
I mezzi sequestrati, quasi tutti con targhe straniere (sette autovetture e cinque furgoni) non avevano l’assicurazione e i documenti di circolazione. Nei furgoni erano state installate panche di legno per poter ospitare un numero maggiore di braccianti.
Lo stesso sistema era stato utilizzato nei furgoni in cui sono morti 16 migranti in due incidenti stradali avvenuti all’inizio di agosto nel Foggiano.
I carabinieri hanno anche sequestrato quaderni con la contabilità, che ritengono essere importanti prove a carico degli indagati. Si indaga per risalire ai proprietari dei mezzi sequestrati.
I controlli anticaporalato sono stati eseguiti nell’ultima settimana nel corso della quale sono stati controllati più di 200 mezzi.