La polizia di Barletta ha arrestato due coniugi del posto responsabili, in concorso, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione di arma clandestina e munizionamento comune da sparo. Una terza persona è stata denunciata. Da alcuni giorni gli investigatori si erano messi sulle tracce dell’uomo, Cosimo Damiano Dicandia, che fingendo di vendere bibite stazionava nei pressi del Castello Svevo a bordo di un’Ape 50, ma in realtà prendeva contatti con tossicodipendenti.
I due arrestati sono stati notati dai poliziotti a bordo di due bici elettriche, per non essere fermati hanno imboccato strade con direzioni diverse, ma sono stati fermati. Dopo la perquisizione nell’appartamento dei due, i poliziotti hanno intercettato una terza persona all’interno, che era entrata in cucina da una botola del terrazzo. Proprio lì gli investigatori hanno trovato tre bilancini di precisione e una scatola in plastica con 135 dosi di cocaina purissima. Inoltre è stata trovata una pistola semiautomatica calibro 7,65, con matricola abrasa. I coniugi si trovano nel carcere di Trani.