![]() Scoperta dai militari della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Foggia una truffa alle compagnie di assicurazione che ha portato alla denuncia in stato di libertà di 66 persone. I presunti organizzatori sono un uomo di 44 anni con precedenti penali, sua figlia di 24 anni, titolare di un’agenzia di infortunistica stradale a San Ferdinando di Puglia (Barletta Andria Trani) e un consulente legale di 33 anni di Margherita di Savoia (Barletta Andria Trani). Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa alle compagnie di assicurazione, attraverso la produzione di documenti falsi riguardanti presunti incidenti stradali. Gli altri 63 indagati sono stati denunciati per concorso negli stessi reati. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia. Una trentina i casi accertati in un anno di inchiesta, per un danno alle compagnie assicurative di oltre 200mila euro.
A subire le truffe sarebbero state 12 compagnie assicurative, con richieste di risarcimenti per piccole invalidità non rilevabili clinicamente e per danni meccanici di lieve entità, liquidati in via stragiudiziale con importi limitati e periodici nel tempo (duemila o tremila euro), come se fosse una sorta di prelievo di danaro a mezzo bancomat. «Da alcune statistiche di fine anno – ha dichiarato in una conferenza stampa il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Foggia, colonnello Giuseppe Lubrano – Foggia risultava la terza provincia d’Italia, per le truffe, dopo Napoli e Caserta. È un fenomeno diffuso che va disincentivato». |