Essere "di parte"
Ringraziamo il sig. Enzo Binetti da Molfetta per aver espresso questa sua opinione sull'articolo apparso su "Quindici on line", in merito alla nostra "chiamata pubblica" di domenica scorsa. Sentiamo di condividere in toto la sua opinione. Ancora grazie.
<< Sarò di parte, ma mi sembra tale anche la cronaca della serata, fatta in questo articolo.
E' vero che alcuni interventi hanno evidenziato la necessità di "rispettare" l'esito delle primarie. E' altrettanto vero che non si è fatto cenno all'intervento di Onofrio Romano, molto efficace e di tenore opposto.
Per quel che vale, continuo ad esprimere il mio, di pensiero, su quelle primarie.
Due errori sono stati commessi dalle segreterie dei partiti.
Il primo: aver "acquistato" Lillino Di Gioia; a quale prezzo l'abbiamo già scoperto, con le divisioni che questo nome ha provocato!
Il secondo: non esser stati in grado di contrapporgli un unico candidato alternativo!
Col mio voto alle primarie ho tentato di rimediare a questi errori; non ho sottoscritto nulla, nè con chi ha calato queste candidature "dall'alto", nè con la mia coscienza! Alle elezioni valuterò, come chiunque, come spendere il mio voto, in base all' "offerta" (pessimo termine, lo riconosco, ma visto il clima non riesco a pensarne un altro), che verrà presentata.
Inoltre non è stato dato sufficiente rilievo (a parer mio, s'intende) al fatto che la costituzione della lista civica è sì auspicabile, ma niente affatto scontata. E che lo scopo della serata era quello di "ripartire dai cittadini", dalle loro idee, dal loro impegno, dalle loro competenze. Ciò che il "Liberatorio" vuol fare è riprendersi la città. Ridarla ai cittadini.
Il primo passo è stato compiuto: se sia possibile farne altri, dipende da tutti noi.>>
la risposta dell'autore dell'articolo Giulio Calvani – clicca-
il commento di Beppe Filannino – Molfetta -clicca-
contro-replica di Enzo Binetti a Giulio Calvani – clicca-
Ci scusiamo con tutti: a causa di un nostro (mio) errore tecnico questo articolo era stato rimosso e di conseguenza anche il commento inserito da un utente anonimo. Speriamo che chi lo aveva scritto possa recuperarlo o ri-scrivere la sostanza di quanto espresso in quel momento (a scanso di equivoci si trattava di un commento in nostro sostegno). Sempre nella sezione "commenti", troverà comunque la risposta alle sue domande.
puoi inviarci i tuoi dati al nostro indirizzo e_mail: [email protected]
per essere informato sulle nostre iniziative.
Oppure puoi partecipare liberamente al prossimo incontro previsto per lunedì 6 marzo alle ore 19 (orario soggetto a variazioni che verranno comunicate per tempo), presso la nostra sede in via F.Campanella, 50 – Molfetta
Grazie per il tuo commento
Non sono in grado di riscrivere il commento… anche perchè era una cosa abbastanza d’impulso, però vi rinnovo l’invito ad andare avanti, e cercherò di essere presente anch’io ai prossimi appuntamenti!
avanti tutta ragazzi con la lista
Sono stato tra i pochi fortunati a leggere il suo commento e La ringrazio personalmente. Mi scuso ancora per l’inconveniente
Vorrei capire da Filannino se nel partito in cui dice di militare gli è stata mai messa la “mordacchia”; oppure se ha visto nello stesso cabine di regia.
Lo stesso partecipa a direttivi del partito, dice la sua ed il suo pensiero è rispettato e discusso da tutti democraticamente.
Io dico basta con i luoghi comuni del tipo “i partiti sono il regno del male”, mentre i movimenti (ovviamente solo quelli vicini a noi) sono l’unica fonte da dove il cittadino si può abbeverare. Questa esperienza l’abbiamo fatta tutti noi nel ’94; i risultati sono quelli sotto gli occhi di tutti, una sinistra inesistente e sconfitta nella nostra città. Riproporre la stessa esperienza è semplicemente pazzesco. Ho l’impressione che molti compagni sono dei masochisti a cui spesso piace fare harakiri.