Finalmente Molfetta sarà liberata da rapinatori, spacciatori, abusivi del commercio, falsi invalidi; i marciapiedi saranno liberi da feci canine e nelle nostre campagne scompariranno le discariche abusive.
Qualcuno di voi starà pensando alle positive ricadute del nuovo Regolamento della Polizia Municipale, di recente istituzione, o alla presenza di agenti armati fino ai denti che faranno rispettare leggi e regolamenti comunali? Niente di tutto questo.
Il SindacoSenatorePresidente con la sua Giunta Comunale si è inventato una forma originale di “Ronde Padane” in salsa molfettese.
Come nella migliore tradizione spartitoria, nell’ultima seduta di Giunta Comunale di fine anno, quando si fanno i regali ad associazioni, amici e sudditi, il Sindaco ha pensato bene di farne uno anche all’associazione, quasi sconosciuta, ANPANA (Associazione Nazionale Protezione Animali, Natura,Ambiente) con sede in Roma, che ha, tra gli altri scopi sociali, quello di collaborare con le Pubbliche Istituzioni, alla vigilanza e all’osservanza delle leggi e dei regolamenti locali relativi alla salvaguardia della natura, dell’ambiente, della protezione degli animali e alla difesa del patrimonio zootecnico.
Con la delibera n. 352 del 238.12.2009 ha affidato all’ANPANA – Sezione di Molfetta – alcune attività di collaborazione volontaria con il corpo di Polizia Municipale per finalità istituzionali.
In via sperimentale e per la durata di mesi dodici, decorrenti dalla data di stipula della convenzione, l’attività di collaborazione volontaria degli operatori dell’ANPANA con il Corpo di Polizia Municipale, sarà espletata nei limiti del solo territorio comunale, nell’ambito delle finalità di protezione degli animali, controllo delle discariche abusive, tutela degli animali e attività ittica e venatoria; collaboreranno fattivamente con il Corpo di Polizia Municipale in occasione di manifestazioni pubbliche di carattere civile e religioso e nel presidiare gli istituti scolastici elementari e medi inferiori nel corso dell’attività di ingresso ed uscita degli alunni dagli stessi; limitatamente alla mera constatazione delle infrazioni rilevate ai sensi delle Leggi Generali e Regionali, dei Regolamenti e delle Ordinanze locali che disciplinano i citati servizi, pattuglieranno con un attento e oculato servizio il territorio comunale. L’ANPANA con nota prot. n. 35697 del 26.6.09 offriva al Comune di Molfetta, la sua collaborazione “volontariamente e a titolo gratuito”, invece il Sindaco ha pensato bene che tale attività andava retribuita e ha stabilito con la suddetta delibera di riconosce all’ANPANA un contributo di euro 11.350,00 annui, da corrispondere a trimestralità anticipate di cui le prime tre dell’importo cadauna di euro 2.500,00 (duemilacinquecento) e la quarta di euro 3.800,00 (tremilaottocento/00). L’importo annuo sarà aggiornato annualmente in base all’indice ISTAT, a puro titolo di rimborso delle spese sostenute per consumo carburante, assicurazione dei mezzi e degli operatori, spese telefoniche della Centrale di Pronto Intervento, canoni di apparati di ricetrasmittenti, riparazione automezzi e attrezzature, acquisto di materiale e attrezzature occorrenti per l’espletamento del servizio, eventuali premi alle Guardie, oneri vari di gestione.
Da quanto previsto in delibera si presume che questa collaborazione sia prorogabile nei prossimi anni. Ma la straordinarietà di questo provvedimento amministrativo nasconde altre verità.
L’ANPANA si impegna ad assicurare il servizio di cui sopra attraverso l’utilizzo giornaliero di 6 unità in uniforme del Corpo ANPANA, muniti di automezzi contrassegnati, con il solo logo associativo e sprovvisti di apparati luminosi blu lampeggianti (almeno questo), tutti di proprietà dell’ANPANA stessa.
Abbiamo scoperto che in tempi non sospetti l’amministrazione comunale con Determinazione Dirigenziale n. 72 nel 2005 ha contribuito con 2.000,00 euro all’acquisto delle uniformi per i “volontari” dell’ANPANA e con delibera di Giunta n. 21 del 28.1.2005 ha erogato 3.000,00 euro alla stessa associazione di “volontariato” per la locazione e allestimento sede.
Appare chiaro che questa Associazione ANPANA ha poco di “volontario” se sin dalla nascita ha beneficiato di particolari attenzioni da parte di qualche amministratore presente nella giunta del 28.1.2005.
Oggi non conosciamo chi è il referente politico che sostiene l’ANPANA ma nel 2005 chi frequentava la sede, in Piazza Effrem 5, ( oggi in via D’Azeglio 144) si conosceva.
Speriamo che le forze politiche di opposizione facciano tutto quello che è nelle loro competenze e chiedano l’annullamento immediato della delibera di G.C. n.352 del 28.12.2009 perché in contrasto con il Regolamento di Polizia Municipale, perché nasconde un tentativo subdolo di far passare l’istituzione di un servizio che è prerogativa delle forze dell’ordine sotto forma di falso volontariato e soprattutto è una offesa alle tante associazioni di volontariato reale che silenziosamente svolgono un considerevole e importante ruolo nella nostra città senza ricevere alcuna attenzione economica dall’amministrazione comunale.
Infine proponiamo al Sindaco di collaborare gratuitamente con la Polizia Municipale nella segnalazione di abusivi di ogni genere, discariche a cielo aperto in città e in campagna così come abbiamo fatto da sempre e senza uniformi. Evidentemente in questo strano paese chi denuncia gratis non viene ascoltato e chi collabora “volontariamente in uniforme” è più ascoltato e pagato.