fonte: http://bari.repubblica.it
La guardia di finanza ha sequestrato oltre 2 quintali di hashish, arrestato tre italiani con precedenti penali, recuperato potenti auto rubate e denaro proveniente dai traffici di droga.
I militari, da tempo sulle tracce di depositi di stoccaggio dello stupefacente sequestrato il mese scorso a Bisceglie, hanno fatto irruzione in un capannone nella zona industriale di Barletta, sorprendendo tre cittadini italiani (Girolamo Cuocci di Bisceglie, di 37 anni, Aldo T. di Bisceglie di 45, e Vito Belviso, di Bari di 42) mentre caricavano su tre potenti autovetture risultate rubate grossi involucri di nastro adesivo da imballaggio contenenti 242 chili di hashish.
Alla vista dei finanzieri i tre, tra cui il noto pluripregiudicato in regime di sorveglianza speciale Cuocci, alias “il molfettese” hanno tentato di fuggire a bordo delle auto rubate ma sono stati bloccati grazie al massiccio dispositivo messo in campo.
Sono seguite perquisizioni personali, e domiciliari in tutto il nord barese fino a ieri pomeriggio che hanno portato ad ulteriori sequestri. Le indagini sono coordinate dalla direzione distrettuale Antimafia di Bari e dalla Procura di Trani.