Tra venerdì e domenica notte sono stati asportati 30 contatori d’acqua. Gli ultimi edifici ad essere stati oggetto di questo nuovo sport notturno sono stati quelli che si affacciano su via Generale dalla Chiesa e zone limitrofe. Sembrerebbe che l’ottone fuso abbia buone quotazioni di mercato al momento e quindi chi deve sbarcare il lunario ha deciso bene di arrotondare lo stipendio al nero con i furti di contatori d’acqua. In questo caso come per gli incendi d’auto chi ne paga le spese sono sempre i cittadini per gli enormi disagi che ne derivano. Speriamo che sia aperto un fascicolo unico d’indagine su questo nuovo reato di microcriminalitá in modo che non finisca nelle mani della criminalitá più organizzata.
Aggiornamento: solo nella notte tra il 24 e 25 settembre sono stati “asportati” 15 contatori.