La Guardia di Finanza ha messo a punto un prontuario con tutte le violazioni oggi contemplate dall’emergenza coronavirus. Previste 22 sanzioni diverse.
di Marco Ludovico – www.ilsole24ore.com
Si chiama «prontuario» perchè non è solo un manuale ma deve essere d’uso immediato. Lo ha messo a punto la Guardia di Finanza, al comando del generale Giuseppe Zafarana, ed è lungo sei pagine. Un vademecum per i militari della polizia economico-finanziaria mirato a tutti i controlli più intensi previsti dal ministero dell’Interno, guidato da Luciana Lamorgese, con una circolare diramata ieri a tutti i prefetti dal capo di gabinetto Bruno Frattasi.
Persone fisiche: rischio di dodici possibili sanzioni
La sanzione nella cosiddetta «misura ridotta» è di 280 euro ma in caso di recidiva raddoppia a 560 euro. Colpisce gli individui e i proventi vanno allo Stato. I casi di irregolarità annoverati dalle norme oggi in vigore sono una dozzina.
Il divieto di assembramento in luoghi pubblici o aperti al pubblico; il non avere con sé e non indossare la mascherina; il mancato rispetto del distanziamento sociale minimo di un metro, in caso di sport aumentato a due metri, e quello nelle palestre, piscine e circoli sportivi.Il divieto di fare gare di sport “di contatto individuali” e di squadra.
Lo stop alle manifestazioni pubbliche in forma non statica, le feste all’aperto, le sagre e le fiere. Fino al divieto previsto dal Dpcm del 18 ottobre «di consumare sul posto o nelle immediate adiacenzedell’esercizio di ristorazione dalle ore 18,00 e fino alle ore 24,00 il prodotto o bevanda alimentare comprato per asporto».
Le cinque irregolarità per gli esercizi commerciali
Il prontuario della Guardia di Finanza ricorda che non è consentita l’attività di sale giochi, scommesse e bingo al di fuori dell’orario 8.00-21.00. Tutte i negozi al dettaglio devono garantire ai clienti ingressi dilazionati, sosta non oltre necessario, rispetto dei protocolli previsti dagli allegati ai Dpcm del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Il consumo nei servizi di ristorazione è consentito per un massimo di sei persone al tavolo. Nei bar, pub, gelaterie e pasticcerie oltre le 18.00 non si può consumare al banco. Stop a sale da ballo e discoteche, le feste private civili e religiose autorizzate con massimo 30 persone. In tutti questi casi di violazione, sanzione ridotta a 280 euro, il doppio in caso di recidiva. Ma è prevista anche la chiusura dell’esercizio commerciale fino a cinque giorni.
VIOLAZIONE | SANZIONE MISURA RIDOTTA (Art.4 D.L. 19/20) | PROVENTI | SANZIONI ACCESSORIE |
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Art. 1 c. 8 D.L. 33/2020 (Convertito con L. 74/2020) | |||
Inottemperanza al divieto di assembramento in luoghi pubblici o aperti al pubblico | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art.1 c.1 D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza all’obbligo di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, nonché all’obbligo di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private ed in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per casistiche di luogo e di fatto, sia garantita la condizione di isolamento rispetto persone non conviventi. (Restano esclusi: i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva, i bambini di età inferiore ai sei anni, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e chi che per interagire con loro versi nella stessa incompatibilità) | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art. 1 c. 2 D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza all’obbligo del distanziamento sociale minimo di un metro. | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art. 1 c. 6 lett. a) D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza all’obbligo di permanenza domiciliare per soggetti con infezione respiratoria associata a temperatura corporea maggiore di 37.5°. | Salvo che il fatto costituisca violazione dell’articolo 452 del C.P. o comunque più grave reato, la violazione della misura di cui all’articolo 1, comma 6, è punita ai sensi dell’articolo 260 del R.D. 27 luglio 1934, n. 1265 | Penale | |
Art. 1 c. 6 lett. d) D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza all’obbligo, nello svolgimento di attività sportiva all’aperto, della misura del distanziamento sociale minimo di due metri o, per attività motoria e/ogni altra attività, di un metro | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art. 1 c. 6 lett. e) D.P.C.M. del 18.10.2020 (fino al 13.11.2020 salvo proroghe) | |||
Inottemperanza al divieto di svolgimento di eventi e competizioni di base non agonistici, riguardanti gli sport di contatto individuali e di squadra diversi da quelli riconosciuti di interesse nazionale o regionale dal CONI, dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali. | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art. 1 c. 6 lett. f) D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza all’obbligo, durante l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolta presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, di attenersi alle norme di distanziamento sociale e di non creare assembramento. | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art. 1 c. 6 lett. i) D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza al divieto di svolgere manifestazioni pubbliche non in forma statica. | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art. 1 c. 6 lett. n) D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza al divieto di svolgere feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, nonché sagre e fiere di comunità. Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose sono consentite con la partecipazione massima di 30 persone nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti. | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art. 1 c. 6 lett. n bis) D.P.C.M. del 18.10.2020 (fino al 13.11.2020 salvo proroghe) | |||
Inottemperanza al divieto di svolgere attività convegnistiche e congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza. | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato |
Le cinque irregolarità per gli esercizi commerciali
Il prontuario della Guardia di Finanza ricorda che non è consentita l’attività di sale giochi, scommesse e bingo al di fuori dell’orario 8.00-21.00. Tutte i negozi al dettaglio devono garantire ai clienti ingressi dilazionati, sosta non oltre necessario, rispetto dei protocolli previsti dagli allegati ai Dpcm del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Il consumo nei servizi di ristorazione è consentito per un massimo di sei persone al tavolo. Nei bar, pub, gelaterie e pasticcerie oltre le 18.00 non si può consumare al banco. Stop a sale da ballo e discoteche, le feste private civili e religiose autorizzate con massimo 30 persone. In tutti questi casi di violazione, sanzione ridotta a 280 euro, il doppio in caso di recidiva. Ma è prevista anche la chiusura dell’esercizio commerciale fino a cinque giorni.
I divieti di ingresso in Italia
La Gdf elenca tutti i casi di divieto di spostamento «da e per gli Stati» del cosiddetto «elenco E» allegato al Dpcm del 18 ottobre, ma anche «B, C, D e F», la mancata comunicazione al dipartimento di prevenzione di residenza se si proviene da quegli Stati e si fa ingresso in Italia, il non sottoporsi alla vigilanza sanitaria e all’isolamento fiduciario. Anche in questi casi multa di 280 euro e 560 se c’è recidiva.
Da non dimenticare il caso di violazione dell’ordine «legalmente dato per impedire l’invasione o la diffusione di una malattia infettiva dell’uomo». Vale a dire, per il COVID-19, il mancato rispetto dell’obbligo di stare a casa «per soggetti con infezione
respiratoria associata a temperatura corporea maggiore di 37.5°». Il rischio è l’arresto fino a sei mesi con le relative conseguenze penali.
INGRESSO NEL TERRITORIO NAZIONALE
VIOLAZIONE | SANZIONE MISURA RIDOTTA (Art.4 D.L. 19/20) | PROVENTI | SANZIONI ACCESSORIE |
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Art. 4 c. 1 D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza al divieto di spostamento da e per gli Stati di cui all’elenco E dell’allegato 20*, l’ingresso e il transito nel territorio nazionale alle persone che hanno transitato o soggiornato negli Stati e territori di cui al medesimo elenco E nei 14 giorni antecedenti, nonché gli spostamenti verso gli Stati e territori di cui all’elenco F (vgs. allegati al D.P.C.M.), salvo che ricorrano comprovati motivi di cui all’articolo 5 comma 1. | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art. 4 c. 2 D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza al divieto di ingresso e transito nel territorio nazionale alle persone che hanno transitato o soggiornato negli Stati e territori di cui all’elenco F dell’allegato 20 (vgs. allegati al D.P.C.M.) nei 14 giorni antecedenti, salvo i casi espressamente indicati. | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art. 5 c. 1 D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza agli obblighi dichiarativi in ingresso nel territorio nazionale da Stati o territori esteri di cui agli elenchi B, C, D, E e F dell’allegato 20 (vgs. allegati al D.P.C.M.). | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art. 5 c. 3 D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza all’obbligo, avendo soggiornato o transitato nei 14 giorni antecedenti all’ingresso in Italia in Stati o territori di cui agli elenchi C, D, E, F di cui all’allegato 20 (vgs. allegati al D.P.C.M.), di comunicare il proprio ingresso al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio. | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato | |
Art. 6 c. 1 D.P.C.M. del 13.10.2020 | |||
Inottemperanza all’obbligo, avendo soggiornato o transitato nei 14 giorni antecedenti all’ingresso in Italia in Stati o territori di cui agli elenchi D, E, F di cui all’allegato 20 (vgs. allegati al D.P.C.M.), di sottoporsi a vigilanza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di 14 giorni presso l’abitazione indicata nella dichiarazione resa all’ingresso nel territorio nazionale. | Base: € 280,00 Recidiva: € 560,00 | Stato |