È stato rinviato al prossimo 27 aprile il processo a carico del carabiniere accusato dalla procura della repubblica di Trani del reato di peculato.
I fatti contestati al militare, oggi in servizio in altra sede, risalgono al novembre 2006, data di un’operazione dei carabinieri che portò al ritrovamento di capi di abbigliamento sottratti a un esercizio commerciale di Molfetta.
Secondo il pubblico ministero Antonio Savasta, l’imputato – difeso dall’avv. Maurizio Masellis – non avrebbe restituito parte della merce nel frattempo dissequestrata e rinvenuta da agenti di polizia nella sua abitazione.
Nell’udienza di mercoledì, sono stati ascoltati gli ex colleghi che all’epoca dei fatti parteciparono all’operazione e i carabinieri della compagnia di Bari San Paolo.
Nel procedimento è anche coinvolta la moglie del militare, con l’accusa di ricettazione. Nella prossima udienza saranno ascoltati altri testi della difesa, tra cui alcuni ufficiali dell’Arma.