Per i due attentati incendiari ai danni di una farmacia di Bisceglie, l’attività di famiglia dell’ex eurodeputato di centrodestra Sergio Silvestri i carabinieri hanno arrestato un 48enne.
L’uomo risponde di tentata estorsione, danneggiamento, detenzione illegale e porto in luogo pubblico di esplosivo. I fatti risalgono al 17 gennaio e al 23 aprile. Nella prima circostanza, durante le prime ore notturne, veniva fatto deflagrare un ordigno posizionato dinanzi all’ingresso della farmacia Silvestris in via Imbriani. Nel secondo episodio era stato appiccato dolosamente un incendio ai rifiuti della raccolta differenziata della farmacia e depositati dinanzi all’attività.
Le indagini dei carabinieri, coordinati dalla Procura di Trani, dopo aver identificato l’autore dei due attentati, stanno verificando il movente. Il sospetto è che dietro il gesto del 48enne, con piccoli precedenti penali e senza una fissa occupazione, ci sia una richiesta di denaro non soddisfatta.