È iniziata alla prime ore dell’alba una vasta operazione dei carabinieri del comando provinciale di Bari, in esecuzione di un decreto di sequestro beni per un valore di 50 milioni di euro emesso dal tribunale di Trani (sezione misure di prevenzione), su proposta della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo pugliese. Si tratta di 29 terreni edificabili, 27 appartamenti, 62 garage, 2 società di costruzioni, 1 società di smaltimento rifiuti, 10 capannoni industriali, 2 vigneti, 16 mezzi di trasporto e 15 conti correnti bancari.
I beni sono tutti riferibili a Savino Delvecchio, ritenuto vicino allo storico clan mafioso ‘Cannito-Lattanzio’, attivo a Barletta e nelle zone limitrofe, con precedenti vari per rapina aggravata, estorsione e usura aggravate