fonte: http://bari.repubblica.it/cronaca
I finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Bari hanno sequestrato beni per 7 milioni di euro in esecuzione di un provvedimento preventivo e per equivalente, emesso dal gip del tribunale nei confronti di Tommaso Ventrelli e del figlio Paolo Antonio, legali rappresentante delle società Delta Concerti e Delta Concerti Live.
Si tratta di società che organizzano eventi in tutta Italia, compresi concerti di importanti artisti di fama internazionale. A loro due e ad altre sette persone, legali rappresentanti ritenuti prestanome di altrettante società cartiere, la Procura di Bari contesta una frode fiscale aggravata da oltre 100 milioni di euro.
I fatti si riferiscono agli anni 2010-2015. Stando alle indagini coordinate dal pm Angela Maria Morea, attraverso le due società operanti nel settore dell’organizzazione di eventi artistici, padre e figlio avrebbero prodotto fatture, apparentemente emesse nei confronti di enti pubblici, tra i quali il Comune di Bari e l’ex Provincia, ma in realtà false, in quanto attestanti organizzazioni di eventi di fatto mai commissionati.
Falsificando anche i timbri degli enti pubblici avrebbero così ottenuto dagli istituti di credito indebite anticipazioni per i falsi eventi dichiarati per oltre 28 milioni di euro. Il sequestro di conti correnti bancari e postali, investimenti finanziari e polizze, beni mobili registrati (tre autovetture e due moto), quote di capitale sociale di società, disposto dal gip barese Giovanni Abbattista, è stato eseguito a Bari, Milano, Varese, Verona, Firenze, Roma, Napoli e Pescara.
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