
Si stanno intensificando i controlli dei vigili nelle strutture in città. Già a marzo otto su 13 non erano in regola – fonte: Daniele Leuzzi – bari.repubblica.it
Si intensificano i controlli della polizia locale sulle strutture che ospitano i turisti, specie quelli stranieri, sempre più numerosi nel pieno del periodo estivo. Negli scorsi giorni a Bari è emersa una nuova violazione, infatti gli agenti della Annonaria durante una serie di ispezioni hanno individuato due “bed and breakfast familiari” che non rispettavano i requisiti indicati dalla legge accertando un illecito amministrativo.
Come riporta la nota dei vigili, “si definisce b&b a conduzione familiare l’attività ricettiva svolta da chi, nella casa in cui abita, fornisce alloggio e prima colazione” ed “è esercitata in un’unica unità immobiliare da chi vi dimora stabilmente”. In questo caso, invece, è emerso che il trasgressore, “non rispettava l’obbligo di dimorare stabilmente presso la stessa unità immobiliare, in quanto non vi era una stanza adibita a tale scopo. Si è accertato infatti la presenza, all’ingresso delle due camere, cartelli indicanti orari, prezzi, tariffe e negli armadi assenza di vestiario del responsabile della struttura”.
Per questi motivi due bed and breakfast nel capoluogo pugliese sono stati chiusi e Annonaria ha intimato la sospensione dell’attività. Il monitoraggio della task force, istituita dal Comune di Bari, aveva già fatto emergere alcune problematiche per combattere il fenomeno dell’abusivismo nel settore degli alloggi per i turisti. Lo scorso marzo, su 13 strutture ricettive 8 risultarono non in regola: la più grave fu quella di una struttura priva del certificato di agibilità. “L’attività fa parte dei servizi mirati che la Polizia Locale sta seguendo da almeno due anni sulle strutture ricettive per verificare la regolarità delle stesse”, conferma il comandante Michele Palumbo.