Bari calcio, sospetti sui soldi di Giancaspro: s’indaga su 600mila euro del crac Ciccolella

fonte: http://bari.repubblica.it – di CHIARA SPAGNOLO

Da Cosmo Giancaspro al Bari Calcio: è questo il filo che sta seguendo la guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta “Back to Malta“, che parte dal crac della società Ciccolella di Molfetta e finisce alla società biancorossa. Il nome dell’ Fc. Bari 1908 non compare nel fascicolo aperto dalla pm di Trani Silvia Curione ma il sospetto è che i soldi del gruppo – che è stato leader nella vendita di fiori – siano in qualche modo stati distratti e riciclati anche nel calcio.

Un’eventualità che l’Fc smentisce con fermezza mentre gli uomini del colonnello Giacomo Ricchitelli lavorano alacremente su documenti e supporti informatici sequestrati nella trentina di abitazioni e uffici perquisiti, compreso l’ufficio di Giancaspro nella sede della società calcistica. Le ipotesi di reato fin qui ipotizzate sono bancarotta fraudolenta a carico dei fratelli Ciccolella (Corrado, Vincenzo e Antonio) e riciclaggio a carico degli avvocati Michele Bellomo e Francesco Quarto di Bari, del commercialista Gianluca Petrera e di Cosmo Giancaspro.

Per il presidente, nello scarno decreto di perquisizione, si ipotizza il riciclaggio di 600mila euro ricevuti dalla Masa Srl, rappresentata dall’avvocato Bellomo. Denaro “relativo a una trattativa immobiliare – precisa l’avvocato Roul Pellegriniriguardante l’acquisto di un’unità per la quale è stata corrisposta al promittente venditore Giancaspro la somma a mezzo bonifico, poi restituita con lo stesso mezzo nel momento in cui la trattativa non si è perfezionata“.

Gli investigatori ipotizzano che la trattativa immobiliare sia stata costruita ad arte per celare una dazione di denaro. Mentre di grosso equivoco parlano i legali del patron, convinto di poter dimostrare “totale estraneità ai fatti” nell’ambito di un’inchiesta che invece potrebbe essere solo all’inizio, nonostante affondi le radici molto lontano, ovvero nelle indagini svolte in passato dal pm tranese Antonio Savasta sul declino dell’impero Ciccolella. Dalle prime ipotesi di truffa sono scaturiti successivi accertamenti, che poi si sono dipanati sulla miriade di società e prestanome che orbitano nella galassia Ciccolella.

Spingendosi anche fino a una serie di conti esteri aperti a Malta e in Gran Bretagna, dove sarebbero finiti milioni di euro distratti dalle procedure fallimentari. Nei complicati passaggi da un conto all’altro, secondo ipotesi che sono ancora tutte da verificare, si sarebbero incrociati i nomi dei Ciccolella e di Giancaspro. E fondi provenienti da chissà dove potrebbero essere finiti anche nelle casse del Bari, dopo la fine dell’era Paparesta. 

Ultim’ora

(ANSA) – BARI, 19 GEN – La Procura di Bari indaga sull’acquisizione della società Fc Bari 1908 da parte dell’attuale presidente Cosmo Antonio Giancaspro. A quanto si apprende l’inchiesta della Guardia di finanza, coordinata dal pm Bruna Manganelli, è stata aperta circa un anno e mezzo fa sulla base di una denuncia dell’ex presidente del Bari Calcio Gianluca Paparesta. Nel fascicolo il pm ipotizza i reati di estorsione contrattuale e usura. I fatti su cui sono in corso gli accertamenti degli inquirenti baresi risalgono al primo semestre del 2016. Al centro dell’indagine ci sarebbero l’ingresso di Giancaspro in società come socio di minoranza, un accordo sottoscritto fra i due soci per il pagamento di debiti pregressi e la successiva ricapitalizzazione della società calcistica da parte di Giancaspro. Paparesta contesta in sostanza le modalità di trasformazione dei crediti di Giancaspro in capitale sociale. La vicenda fu pubblicamente denunciata dallo stesso Paparesta nel novembre 2016 in una conferenza stampa.

ANSA | 19-01-2018 19:20

 

Utilizzando il sito o eseguendo lo scroll della pagina accetti l'utilizzo dei cookie della piattaforma. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Altervista Advertising (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Advertising è un servizio di advertising fornito da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258859 Altervista Platform (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Platform è una piattaforma fornita da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. che consente al Titolare di sviluppare, far funzionare ed ospitare questa Applicazione. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258716

Chiudi