fonte: http://bari.repubblica.it – di FRANCESCA RUSSI
Biglietti omaggio riservati agli espositori ma rivenduti davanti ai cancelli. Così i bagarini tentavano di fare soldi: i tagliandi di accesso alla Fiera del Levante, acquisiti per vie traverse, venivano proposti ai visitatori a prezzi inferiori rispetto a quelli applicati al botteghino. In cassa, infatti, un ticket costa 3 euro, con una riduzione di 1,50 euro per chi arriva con i bus del park&ride, mentre dai bagarini era possibile comprare lo stesso biglietto sottocosto, a 2 euro o 1,50 euro.
Con lo sconto di almeno 1 euro, dunque, i rivenditori non autorizzati cercavano di invogliare i visitatori all’acquisto. La scena non è passata inosservata agli agenti della polizia municipale della squadra annonaria e della polizia giudiziaria che hanno così bloccato e sanzionato i sei bagarini: gli abusivi hanno ricevuto una multa e sono stati segnalati all’autorità amministrativa e i biglietti messi in vendita illecitamente, circa 200, sono stati sequestrati e portati al comando della polizia municipale di Japigia.
È il bilancio della prima giornata di controlli dei vigili in occasione dell’81esima edizione della Fiera del Levante. Al sequestro dei biglietti si aggiunge anche quello di ombrelli (venduti per far fronte alla pioggia) e altra merce rivenduta da abusivi