fonte: http://bari.repubblica.it
Avrebbe sottratto beni aziendali per 3 milioni di euro portando la sua società al fallimento. Con le accuse di bancarotta fraudolenta, patrimoniale e documentale, la guardia di finanza ha arrestato, con concessione dei domiciliari, il 50enne Gaetano Cuccinella, ex socio e amministratore della Cuccinella Gaetano & C. S.a.s. di Bitonto, operante nel settore della distribuzione di bevande alcoliche, dichiarata fallita nel febbraio 2017.
Per gli stessi reati sono indagate in stato di libertà altre sei persone, tutte familiari dell’arrestato. Contestualmente alla notifica dell’ordinanza di custodia cautelare, i finanzieri baresi hanno eseguito il sequestro di assegni per circa 205 mila euro e due immobili per un valore di 160 mila euro. Nell’ambito della stessa indagine circa un anno fa era già stato sottoposto a sequestro il capannone della società fallita, il cui valore stimato è di circa 12 milioni di euro.
“Le indagini – è spiegato in una nota della Procura di Bari – hanno permesso di far luce su un articolato disegno criminoso ideato e attuato” da Gaetano Cuccinella. Oltre a distrarre le risorse aziendali, l’amministratore, in concorso con i suoi familiari, avrebbe ceduto a prezzi irrisori i beni dell’azienda a persone compiacenti in prossimità del fallimento, così sottraendoli illecitamente ai creditori. Le verifiche della guardia di finanza si sono sviluppate attraverso approfonditi e complessi accertamenti contabili, bancari e documentali, nonché attraverso numerose assunzioni testimoniali di persone informate sui fatti.