Un revolver calibro 44 di presunta provenienza clandestina, 19 cartucce di vario calibro, 2 canne per pistola calibro 7.65 presumibilmente realizzate dall’arrestato e tre coltelli abusivamente detenuti, sono stati rinvenuti dai Carabinieri della compagnia di Molfetta.
In manette il 50enne molfettese Giuseppe Piscitelli, noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso delle armi, che deteneva in un suo laboratorio di Molfetta.
L’uomo dovrà rispondere di detenzione e fabbricazione di armi clandestine, detenzione abusiva di armi e munizioni.
L'armamento è stato rinvenuto dai militari ai comandi del capitano Domenico Del Prete, nel corso di una perquisizione. Immediato il sequestro, assieme al vano laboratorio e ai macchinari.
Il 50enne, su disposizione della Procura di Trani, è finito in carcere.