Anche quest’anno il mercato della vendita delle palme è stato controllato dalle “famiglie” molfettesi. Davanti alle chiese i banchetti gestiti da Scout e Volontariato sono stati in netto calo, invece in aumento la presenza di noti personaggi legati a certe famiglie malavitose. Non solo hanno monopolizzato il mercato ma non si sono preoccupati di ripulire le strade e marciapiedi dopo aver terminato la vendita abusiva di palme, piante e quant’altro. Insomma l’abusivismo commerciale consolidato di orto-frutta scopre nuove frontiere anche nel giorno delle Palme, con il silenzio assenso del Vescovo e delle organizzazioni di volontariato.