Nel firmamento della movida molfettese mancavano solo due stelle per illuminare di più il nostro malinconico lungomare.
Dopo aver cancellato il nome della loro ultima sezione politica, forse in attesa di nuove collocazioni strategiche nel ciclico cambio di casacca che ha caratterizzato il loro punto di riferimento nella galassia, l’attuale commissario dell’Udc molfettese, Robert Amato e Saverio di Gioia, coordinatore dei giovani Udc Molfetta, hanno cambiato momentaneamente mission.
Dopo aver presentato una petizione popolare per la riqualificazione del Lungomare Colonna hanno deciso di mettersi in gioco personalmente e sono scesi in campo come “animatori” per far vivere almeno una “notte di stelle” al nostro lungomare.
Questa amministrazione comunale elargisce contributi e patrocini a chiunque ne faccia richiesta, l’importante che il richiedente respiri.
Ma i nostri due concittadini non potevano chiedere al Comune il patrocinio della loro manifestazione come partito politico e allora Saverio di Gioia la richiesta l’ha presentata come presidente della Cooperativa “Oltre Confine”, mentre l’Amato, figlio del più noto e amato Pino, entra in ballo come organizzatore.
Ad aiutarli il portavoce degli esercenti del Lungomare, Francesco de Robertis, che è stato consigliere comunale dell’UDC, giusto il tempo in cui Pino Amato era agli arresti e che in una conferenza stampa tenuta dall’UDC i primi di luglio dichiarava: “Non abbiamo mai ottenuto nulla da questa amministrazione”.
Ancora una volta loro sono più fortunati (o raccomandati?) di tutti i comuni responsabili di associazioni esistenti a Molfetta.
Abbiamo più volte criticato la facilità e velocità con cui certe richieste di patrocinio e contributo, fossero eseguite, vedi Fondazione Valente o l’ormai famoso “Beer Music Festival”, ma questa volta crediamo che la cooperativa Oltreconfine abbia superato tutti.
La delibera n. 212 del 12.8.2010 riporta testualmente: “l’Associazione OLTRECONFINE con nota prot. n. 45678 del 9 agosto ha prodotto istanza per la richiesta di patrocinio per la manifestazione ‘Notte di Stelle’ serata di intrattenimento sportivo, culturale e musicale da svolgersi prevalentemente al Lungomare M. Colonna il 26 agosto”.
Sono trascorsi solo tre giorni tra la richiesta e la delibera, un vero record dell’efficienza amministrativa, peccato che ci sia solo per alcuni cittadini e non per tutti.
Una delibera molto strana perché licenziata da soli 6 assessori su 10 con l’assenza del Sindaco.
Ma quello che devono chiarire Amato e di Gioia sono le loro dichiarazioni rese nei numerosi comunicati stampa in cui annunciano la manifestazione con il patrocinio del Comune di Molfetta e la sponsorizzazione delle attività commerciali del lungomare e Radio Idea media partner.
A leggerlo così il comunicato, lascia credere ai cittadini che la sfida della cooperativa Oltreconfine e dei giovani Udc, contro l’amministrazione comunale, è stata sostenuta economicamente da sette attività commerciali del lungomare, mentre il comune ha solo patrocinato il tutto facendo affiggere gratuitamente i manifesti sulle plance comunali e ha offerto l’occupazione gratuita del suolo pubblico.
Ma la delibera n. 212 dice anche che il giovanotto della cooperativa Oltreconfine ha ottenuto un piccolissimo contributo dall’amministrazione comunale pari a 1.000,00 euro.
Naturalmente la cifra è irrisoria rispetto alle decine di migliaia di euro che vengono elargite ad altre associazioni, ma noi contestiamo le modalità con cui si rilasciano i contributi.
Intanto questi signori non possono sputare nel piatto in cui mangiano e se vogliono dimostrare all’amministrazione di poter fare meglio di loro, lo facciano con gli sponsor privati e paghino i diritti di affissione come tutti gli altri non raccomandati.
L’amministrazione verifichi la congruità della richiesta di chicchessia. Se il richiedente ha dichiarato che l’iniziativa è sponsorizzata da altre attività commerciali si quantifichi il contributo ricevuto dai privati.
In questo caso la delibera parla di Associazione Oltreconfine mentre nei comunicati stampa e sul manifesto si parla di Cooperativa, di conseguenza ci chiediamo se l’amministrazione comunale può elargire dei contributi ad una cooperativa tra l’altro diretta da un responsabile di un’organizzazione politica.