Anche gli eventi naturali remano contro il Sindaco Azzollini

http://molfettalive.it/imgnews/Nubifragio%20040809%20069.jpg

Dopo l’evento che c’è stato ieri a Molfetta, quasi alluvionale,  il Sindaco Azzollini dovrebbe urlare al complotto ordito da madre natura  contro il suo piano P.I.P (Piano di Insediamenti Produttivi) invece che continuare a fare battute di spirito e ironizzare sull’operato dell’autorità di bacino (AdB) e accusare questo organo di essere di "chiara derivazione politica" e che vuole colpire lo sviluppo industriale di Molfetta.
Fino a prova contraria gli unici che hanno voluto la morte dell’economia molfettese sono stati tutti gli inquilini del Palazzo di Città che hanno favorito l’insediamento dei “coloni bresciani” e che oggi utilizzano le loro elemosine per organizzare il “panem et circenses” per il popolo bue e suddito.

E poi, a proposito di dissesti idrogeolici, il sindaco ha la memoria corta e dimentica che nel 1994, quando aveva già responsabilità amministrative, la giunta comunale di cui faceva parte, ha permesso alla ditta Italco di Corrado Calò di costruire le fondamenta delle “Palazzine Fontana” a 20 metri di profondità sull’alveo di un fondo lama, nonostante che la relazione geologica del Dott. Michele Mezzina descrivesse la zona, non molto lontana dai terreni interessati allo sviluppo del P.I.P., così: " …la zona in esame cade sul fianco destro e sul fondo di una "lama", parzialmente ricolmata da depositi sciolti di tipo sabbioso siltoso-argilloso, tipici dei fondi lama. Molti dei tratti tipici delle lame non sono più osservavibili, se non dopo un attento esame delle carte e dei luoghi, perchè "obliterati" sia dall’attività agricola (terrazzamenti) sia da opere di ingegneria civile (Ferrovia, strada statale 16bis, ecc). La zona cade in un contesto morfologico carsico; i solchi erosivi sono l’espressione di un antico sistema idrico superficiale attualmente non più attivo; si riattiva solo in casi eccezionali e per brevi tempi…".
E’ chiaro che abbiamo assistito ieri, ma anche nel 1997, con un altro evento alluvionale, a ciò che rappresenta l’espressione di quella riattivazione eccezionale di un sistema idrogeologico naturale a cui Azzollini e gli interessi dell’ing. Rocco Altomare non possono opporsi.

Il dissesto del territorio in atto è l’immagine riflessa di un dissesto morale nella guida della città fatto di pressapochismo misto ad interessi privati; il Liberatorio Politico concorda nella richiesta di dimissioni del sindaco e del suo dirigente al territorio avanzata da Rifondazione Comunista ed invita gli organi regionali a bloccare definitivamente l’ulteriore tentativo di saccheggio del nostro territorio.

Utilizzando il sito o eseguendo lo scroll della pagina accetti l'utilizzo dei cookie della piattaforma. Maggiori Informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Altervista Advertising (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Advertising è un servizio di advertising fornito da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258859 Altervista Platform (Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.) Altervista Platform è una piattaforma fornita da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. che consente al Titolare di sviluppare, far funzionare ed ospitare questa Applicazione. Dati Personali raccolti: Cookie e varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio. Luogo del trattamento: Italia – Privacy Policy: https://www.iubenda.com/privacy-policy/8258716

Chiudi