In azione stamattina la compagnia di Molfetta
di La Redazione – Molfettalive
La magistratura torna a occuparsi di commercio su aree pubbliche.
Questa mattina i carabinieri della compagnia di Molfetta ai comandi del capitano Del Prete hanno sottoposto a controllo dieci punti vendita di prodotti ortofrutticoli.
Due gli esercizi in cui sono state riscontrate irregolarità, in via Capotorti e in via Bari. I venditori, hanno accertato i carabinieri, continuavano a esporre la merce in aree sottoposte a sequestro, già contrassegnate dalla linea gialla. Per questo motivo i due titolari e due addetti alla vendita sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per violazione dei sigilli e invasione di terreni.
La merce sequestrata è stata affidata in custodia agli stessi esercizi.
Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore di Trani Giuseppe Maralfa. Controllo dopo controllo, scende il numero delle sanzioni. Dai 29 sequestri del primo blitz dell’8 giugno si è passati ai 14 del 21 settembre, sino ai due di oggi: «Segno – commentano i carabinieri – che le regole vengono progressivamente rispettate».
Io non riesco proprio a capire!
Anche stamattina nonostante l'operazione dei carabinieri di ieri, la frutta dell'esercizio commerciale di via Bari 98 era esposta tranquillamente nella zona gialla, come se niente fosse successo. Io mi chiedo che senso abbiano queste operazioni se dopo tanti interventi delle forze dell'ordine non si riesce con certi fruttivendoli a obbligarli a rispettare le leggi.
Come mai, vista la pluri-reiterazione del reato, non si procede anche alla chiusura immediata e definitiva di questi fruttivendoli?
Inoltre continuo a vedere altre situazioni irregolari che non sono state interessate dall'ennesimo blitz di ieri.
E' con amarezza che constato come, nonostante le ottime intenzioni della magistratura, la soluzione a questo annoso problema sembri destinato a rimanere irrisolto ancora a lungo.
In un Paese normale e civile sarebbe bastato e avanzato un singolo intervento della polizia municipale per risolvere la faccenda ma purtroppo abitiamo in questa sgangherata Italia che normale e civile proprio non è.
Abi
La situazione di questo fruttivendolo (quello di via Bari 98) è sempre la stessa. Anche ieri (22 novembre) è stato occupato tutto il marciapiede, quindi in piena zona interdetta. E poi molte cassette sono state messe in corrispondenza dell'ingresso del locale, sulla zona parcheggio. E' vero che non sono nella zona gialla ma comunque credo che anche queste non dovrebbero stare lì. O mi sbaglio?