fonte: http://www.norbaonline.it – di Annamaria Rosato
Carne, pesce, verdure e salse. Quasi una tonnellata di alimenti imbustati sottovuoto, in parte scaduti, e conservati in un frigorifero accanto alla Ferrari testarossa. Nei controlli dei carabinieri del Nas di Bari è finito questa volta il ristorante “Il Poeta Contadino”, ad Alberobello, noto in tutta Italia. I controlli del Nas hanno riguardato sia il ristorante, in via indipendenza, sia un deposito attiguo, sempre di proprietà della società il cui legale rappresentante è il padrone di casa che segue personalmente l’elaborazione di menu e portate. La merce, per un valore di 20mila euro, è stata sequestrata. Elevata una sanzione di 6mila 600 euro.
aggiornamento al 4.11.2017:
Alberobello, il titolare del Poeta contadino: “Nessun alimento scaduto nel ristorante”
fonte: http://bari.repubblica.it
l titolare del ristorante ‘Il Poeta contadino’, Marco Antonio Leonardo, in una lettera a firma degli avvocati Francesco Paolo Sisto e Antonietta Sacchetti, scrive: “L’articolo pubblicato il 10 ottobre scorso e ripreso dai social network in pari data, anziché riportare gli accadimenti nel loro reale svolgersi ha, nel titolo e sottotitolo, riferito di un controllo dei carabinieri del Nas nel corso del quale sarebbero stati rinvenuti alimenti scaduti presso il ristorante ‘Il poeta contadino’, omettendo di precisare che detta contestazione era stata mossa non a detto ristorante ma alla società ‘Naturalmente Puglia srl’, titolare di un locale deposito posto in zona vicina al ristorante ma non riconducibile allo stesso se non per avere come legale rappresentante il signor Leonardo”.
E ancora: “Nell’articolo, nessun rilievo è stato posto alla circostanza per cui nel corso del controllo che ha riguardato sia il ristorante che il locale deposito, non riconducibile al ristorante stesso, alcuna violazione e/o sanzione è stata comminata al ristorante, nel quale nessun alimento scaduto è stato rinvenuto”.