Il Movimento Civico “Liberatorio Politico” svolge dal febbraio 2006 attività di monitoraggio e studio dei fenomeni di micro e macro criminalità nella nostra città e in più occasioni ha chiesto, agli amministratori di turno, di farsi promotori presso la Prefettura per la convocazione di una riunione straordinaria del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.
Le sparatorie delle ultime settimane, i furti continui di auto e in appartamenti, la presenza di baby-gang cittadine, che creano un clima di insicurezza sociale, gli incendi di auto (e non solo) che ci accompagnano ormai da oltre cinque anni e che rappresentano un ulteriore grave problema sociale che non fa certo dormire, tranquille, le famiglie molfettesi che temono di non trovare al mattino l’unico mezzo per potersi recare a lavorare, ci hanno indotto a chiedere alle SS.VV., visto il clima di illegalità diffusa ereditato dalle precedenti amministrazioni, la convocazione e l’attuazione del “Comitato Comunale di monitoraggio dei fenomeni delinquenziali” (ai sensi del Regolamento Comunale approvato il 7.4.1997 con del. C.C. n48) con finalità di:
* Monitoraggio del territorio con segnalazione di qualsiasi tipo di illegalità e abusivismo diffuso in collaborazione con la Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine;
* Promozione del rispetto di tutte le norme e regole di civile convivenza, con campagne promozionali nelle scuole;
* Controllo sulla trasparenza amministrativa e appalti (pubblicazione integrale di tutti gli atti amministrativi sul sito istituzionale del Comune di Molfetta e riprese video integrali dei consigli comunali);
* Promozione di progetti di prevenzione della devianza minorile, antidispersione scolastica, cittadinanza attiva e prevenzione bullismo in collaborazione con le scuole e con le agenzie educative del territorio;
* Promozione di progetti di inclusione sociale per ex detenuti;
* Coordinamento dei presidi sanitari esistenti sul territorio per prevenire l’uso di sostanze stupefacenti.
* Potenziamento della video-sorveglianza comunale con co-affidamento del controllo del sistema alle Forze dell’Ordine presenti in città oltre che alla Polizia Municipale.
L’amministrazione comunale coordinerà tutti gli interventi verificando il corretto operato del comitato, offrendo supporto logistico e strumentale in collaborazione con le forze dell’ordine locali, relazionando ogni sei mesi al consiglio comunale e alla città.
Si allega alla presente l’elenco degli incendi (non solo di auto), avvenuti in città dal 2008 ad oggi, con la speranza che l’amministrazione comunale si faccia portavoce presso gli organi competenti per aprire un fascicolo unico d’indagine che escluda “ l’autocombustione” come causa degli incendi.
In attesa di essere ascoltati e convocati, porgiamo cordiali saluti.
Molfetta, 15.07.2013