Dopo i militari della Guardia di Finanza, è toccato ai Carabinieri della Compagnia di Molfetta che hanno notificato una nuova ordinanza di custodia cautelare, direttamente nel carcere di Trani, a Vittorio Vincenzo Zagami.
La prima misura era stata ordinata dalla Procura di Alessandria, invece quella di ieri è stata firmata dal giudice per le indagini preliminari Rossella Volpe del Tribunale di Trani. Le accuse contestate riguardano circa 25 episodi, tra cui minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, l’esercizio abusivo della professione, calunnia e diffamazione.
Nella stessa giornata di ieri, i Carabinieri hanno perquisito lo “studio associato Zagami” in via Tenente Marzocca 16, sequestrando documenti e supporti informatici.
Per oggi è atteso l’interrogatorio di garanzia, mentre Vincenzo Vittorio Zagami sembra essere diventato l’uomo più ricercato d’Italia, al momento si occupano di lui ben tre Procure, quella di Torino, Alessandria e Trani.