Nella notte ancora un raid vandalico in Via Sottotenente Caputo e Via Luigi La Vista; in quest’ultima, parecchi pneumatici, di auto parcheggiate lungo il marciapiede confinante con l’entrata del Comune, sono stati abilmente tagliati. Noi non scartiamo alcuna ipotesi, oltre lo psicopatico o giovanotto ubriaco di turno, ma ci piacerebbe sapere se in questi giorni le Forze dell’Ordine, Polizia Municipale o amministrazione Comunale hanno prodotto qualche iniziativa che possa aver scatenato la reazione di qualcuno che vuole comunicare il proprio disappunto, non necessariamente nei confronti di ignari cittadini che subiscono anche un danno economico.
Già nel Maggio 2014, il 6 Luglio 2015 e lo scorso 12 Settembre 2015 sono avvenuti altri atti vandali, o chissà cosa.
Il Movimento Liberatorio esprime una profonda e sentita solidarietà nei confronti dei cittadini proprietari delle auto danneggiate. Disponibili alla collaborazione con le Forze dell’Ordine che indagano, chiediamo a gran voce che l’amministrazione comunale riporti in Consiglio Comunale il regolamento del “Comitato comunale di monitoraggio dei fenomeni delinquenziali”, annullando le modifiche che Rifondazione Comunista ha voluto proporre snaturando la versione originale del 1997 che prevedeva i gruppi organizzati sul territorio che lavorano da sempre sulle illegalità diffuse, come entità facenti parte ufficialmente dell’organismo, e non come semplici invitati. Oggi più che mai la città ha bisogno di questo organismo partecipato e non invitato.
Salve, solo per rendervi noto che tutto ciò è accaduto anche in vico Garibaldi.
Saluti