Sono stati resi noti in giornata i dati del campionamento delle acque marine effettuato il 15 ottobre 2008, in località “Prima Cala”, a Molfetta.
Il monitoraggio, eseguito a circa 10 metri dalla costa da Arpa Puglia in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Molfetta, ha rilevato concentrazioni molto alte della microalga “Ostreopsis ovata”.
Il dato allarmante è rappresentato dai 112 milioni di cellule per litro di Ostreopsis ovata.
Il prelievo è stato effettuato dalle acque di colatura delle reti tramaglio, che presentavano un caratteristico colore bruno-rossiccio, ed un odore intenso e pungente.
Ciò che preoccupa è che questo dato risulta di gran lunga superiore ai 5 milioni di cellule per litro rilevato durante l’estate nelle acque di Giovinazzo – Riva del Sole (BA), che è risultato il dato più alto registrato dei nove monitoraggi effettuati da Bisceglie a Taranto dall’ARPA.
Nonostante le parecchie centinaia di casi di malessere da “alga tossica” registrati a Molfetta durante l’estate, il nostro litorale non è mai stato monitorato dall’ARPA ed oggi scopriamo di avere, fuori stagione, un livello di concentrazione di “Ostreopsis ovata” inspiegabile.
Forse qualcuno dovrebbe cominciare a darci delle spiegazioni, in particolare il Sindaco che ha omesso di comunicarci i dati dei monitoraggi richiesti dal luglio scorso.